Informazioni personali

La mia foto
Questo sito nasce ispirato dalla Sacra Divinità dell'Ape, che mi ha amorevolmente guidata alla scoperta di ciò che è la mia Essenza, manifestazione in E come un'ape, prendo il nettare da fiori diversi tra loro, producendo del "miele-Essenza" diversificato. Ma con un filo d'Oro conduttore l'Alchimia nel creare, nell'Athanor della ricerca intima, multidimensionale, animica. E in questa Alchimia, amare le parole nella loro intima Essenza. Soprattutto quella celata. Le parole creano. Sono vibrazioni. Creano dimensioni spaziotemporali proprietà, trasversali. Che uniscono dimensioni apparentemente distanti. Azzardate. Inusuali. Sempre dinamiche Sempre. operose. Come le api. A cui devo ogni mio battito d'Ali. COPYRIGHT ©®I contenuti presenti sul blog Maldalchimia.blogspot.com, quelli scritti ed elaborati dall'autrice, Tiziana Fenu, proprietaria del blog, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti, in qualsiasi forma, se non, riportando nome, ©®Diritti intellettuali riservati e nome del blog,

domenica, settembre 12, 2021

💛Nuraghi congegno efficiente (Altana)

 [...] Congegno super efficiente

Il Nuraghe è un congegno super efficiente ovvero una macchina capace di produrre in uscita più energia di quanta ne venga immagazzinata: questo va contro le norme della fisica della conservazione dell’energia. Tale costrutto nuragico con un procedimento chiamato “elettrolisi super efficiente “ separa le componenti idrogeno ed ossigeno dell’acqua ( che è sempre presente al di sotto di esso ): la reazione chimica è stimolata dal passaggio attraverso l’acqua di impulsi elettronici che arrivano mediante la struttura energetica che costituisce la trama o progetto celeste ( rete Hartmann/ rete Curry); l’energia creata dal calore dell’idrogeno è maggiore dell’energia immessa per stimolare la separazione dei componenti dell’acqua. La struttura a cono di un Nuraghe è come una cavità a modiglione telescopico: si può considerare composta da sezioni ciascuna delle quali è più piccola di quelle sottostanti e assieme costituiscono una cella che produce energia dall’acqua.


[...] Iper - comunicazione megalitica

Come hanno dimostrato le ricerche più recenti la forza gravitazionale non è quella grandezza statica e calcolabile che si immaginava Newton: questa forza presenta delle instabilità che agiscono non solo da qualche parte nell’universo ma anche qui sulla terra (esattamente nei siti megalitici ed ovviamente nei Nuraghi). La cosa più interessante è l’interazione tra la gravitazione e la nostra coscienza e tra la gravitazione e la nostra informazione genetica che è memorizzata in ogni cellula del nostro corpo sotto forma della molecola ereditaria del DNA: questa situazione è perfetta nei Nuraghi dove troviamo il punto zero Gauss evidenziato radiestesicamente e comunque anche minime anomalie gravitazionali permettono una forma di comunicazione finora sconosciuta, la iper-comunicazione o  “comunicazione megalitica “. Tale forma di comunicazione agisce al di fuori dei cinque sensi conosciuti, agisce direttamente sul cervello e sulle cellule somatiche e rende possibile forme di ispirazione umana, molte scoperte scientifiche e molti capolavori artistici. Non dobbiamo commettere l’errore di credere che le informazioni provenienti dall’universo mondo si limitino a pervadere la calotta cranica semplicemente diffondendosi nello spazio ed essere captate per caso da un ricevitore; la verità è che queste trasmissioni sono privilegiate attraverso vie insolite che sono appunto i Nuraghi (computer quantistici naturali ) e per farlo si servono della forza gravitazionale che nel costrutto nuragico scende fino a zero: queste irregolarità gravitazionali sono presenti a livello macroscopico nei buchi neri ed a livello microscopico nei cunicoli spazio – temporali.


[...] Nuraghe e luogo stellare

Ogni sito megalitico traccia la via per la crescita della coscienza umana, quella che la saprà trasformare alchemicamente: mentre per es. con i Menhir ci troviamo in presenza di una unica entità con tutti i suoi messaggi ed emanazioni di potere, con un Nuraghe (architettura che ci riveste come un altro corpo) ci troviamo inseriti automaticamente dentro un’altra realtà. Nelle strutture nuragiche più articolate vi è ricreata una situazione che proponeva e mimava un percorso cosmico con effetti sommati e moltiplicati: ogni Nuraghe è connesso sottilmente mediante le direzioni, inclinazioni delle pareti e rapporti matematici, con il luogo stellare voluto; in tempi astrologici particolari l’intero complesso entra in risonanza cosmica permeando il luogo intero di potere cosmico.


[...] Rapporto aureo

L’architettura megalitica è costruita secondo canoni informati sul rapporto aureo, che ripropongono leggi armoniche cosmiche: il sito megalitico era una raffigurazione pietrificata del cosmo e delle divinità (frequenze terapeutiche) espresse secondo leggi matemati-che e geometriche. Entrare in un Nuraghe equivale a sintonizzarsi con l’essenza spirituale della divinità (frequenza) alla quale è dedicato perché il sito e specificatamente le nicchie sono delle porte dal mondo materiale a quello dello spirito, tra universo conosciuto e quello sconosciuto: colui che si sintonizzava poteva accedere a realtà alternative e comunicare con atto cosciente e volontario con lo spirito irrazionale. Alto tasso vibrazionale Nei Nuraghi ed in tutte le costruzioni sacre viene conferito un tasso di vibrazione più elevato grazie a quattro condizioni particolari: l’orientamento, che segue la direzione del campo magnetico terrestre; una certa radioattività, che è di 26 microroentgen all’ora; gli strati di granito verticali, per produrre le armoniche; l’assenza all’interno di raggi tellurici, per evitare qualunque perturbazione. Progetto celeste e progetto terrestre L’uomo diventa co – creatore quando rapporta l’architettura invisibile della natura (progetto celeste) alla sua architettura (progetto terrestre): l’architettura megalitica dà luogo quindi a tre letture (tecnica, armonica, simbolica) che in essa si armonizzano così che la struttura diventa medicina architettonica, che riequilibra i corpi fisico, psichico e spirituale. Esperienze fuori dal corpo La Nuragheterapia può essere la chiave di accesso ad esperienze fuori dal corpo, come già avveniva per lo sciamano nuragico; potremo riscoprire conoscenze non disponibili alla maggioranza degli esseri umani in quanto essi sono intrappolati nei loro tabù e quindi non sono ammessi alla conoscenza proibita.

La struttura stessa del Nuraghe produce onde di forma geometriche che possono entrare in contatto con gli esseri viventi creando anche fenomeni mistici e paranormali. La forma di ogni costrutto nuragico corrisponde al diagramma della divinità del luogo: è quindi una struttura “viva” tridimensionale che influenza l’aura elettromagnetica di chi fa incubazione.


[...] Processo alchemico

L’incubazione presso un Nuraghe è un processo alchemico e rappresenta la morte dell’uomo vecchio e la nascita dell’uomo nuovo. In tutti i siti megalitici sono presenti la spirale destrorsa e la spirale sinistrorsa che agiscono nel punto focale producendo espan-sione e contrazione così che tutti gli elementi sono nell’equilibrio bioenergetico delle due polarità: questo ponte di frequenze megaliti-che (positive e negative), di luci gravitazionali ed antigravitazionali, di particelle a chiralità destrorsa e sinistrorsa, sarà il ponte della pace intesa come equilibrio tra la dualità degli opposti. Connessione con lo spirito Attraverso le pietre di un Nuraghe o di qualunque altro sito megalitico ci connettiamo con lo spirito: la purezza della pietra è in risonanza con la più pura energia, non censura le informazioni come può fare il cervello e quindi contiene l’intero spettro energetico. Attraverso la merkabah nuragica (utilizzo del cono di luce) possiamo sciogliere i nodi che ostacolano il flusso energetico, possiamo realizzare un vaso alchemico (athanor) in cui trasformare la materia per privarla della sua densità.


[...] Scienza dell’immortalità

I Nuragici prendendo come riferimento una civiltà di cui non si parla in alcun libro di storia, hanno utilizzato una forma esoterica di astronomia come metodologia principale edificando strutture architettoniche che riflettono i modelli dei cieli: questo sistema megalitico è una sorta di “ scienza dell’immortalità “ inteso a liberare l’umanità dalle fauci della morte; esso è legato ad una ricerca spirituale di reincarnazione e di immortalità dell’anima in cui le ricerche empiriche sulle misurazioni della terra ed i movimenti delle stelle erano parte del processo iniziatico. Stargate nuragico I siti megalitici ed i Nuraghi sono veri e propri “stargate “ ovvero cancelli di regni ultraterreni sia paradisiaci che infernali e gli sciamani nuragici sapevano che la destinazione finale di coloro che li attraversavano era determinata dalle loro scelte personali.


[...] Organizzazione nuragica

In Egitto alla fine degli anni 40 fu scoperta una grande riserva di testi gnostici a Nag Hammadi ; questi papiri risalenti al 300 d. C. ( definiti vangeli gnostici ) fanno frequenti riferimenti all’esistenza di società segrete definite “ organizzazioni “ il cui scopo era costruire monumenti “ come una rappresentazione di luoghi spirituali “ cioè le stelle e di opporsi alle forze universali dell’oscurità e dell’ignoranza. Certamente è esistita anche una “organizzazione nuragica “ che era al completo servizio della forza della luce ed il suo vero scopo era ( e rimane ) quello di liberare gli esseri umani dal loro stato di schiavitù iniziandoli al culto della conoscenza mediante l’utilizzo sapiente della architettura nuragica.


 [...] Suono megalitico

Tutti i Nuraghi possiedono un suono musicale su cui ci si può accordare: c’è un’armonia perché i costruttori li hanno concepiti tenendo conto delle forme e delle loro corrispondenze armoniche e delle leggi dell’acustica naturale. Sappiamo che il suono per il principio acustico della risonanza e sfruttando l’alto contenuto di acqua presente nel corpo, è in grado di ottenere nelle cellule viventi delle vibrazioni simpatiche che ne rafforzano la salute. Pietre sonore Nella costruzione di un Nuraghe il posto occupato da una singola pietra non è mai casuale ma è sempre determinato da un ritmo globale musicale ed energetico in riferimento ad una nota musicale all’interno di una precisa scala musicale. Le pietre del Nuraghe sono in realtà suoni rituali e per colui che sa interpretarli ovvero rabdomanti e sensitivi, diventano pietre sonore.


Tratto da "NURAGHESOFIA. Nuraghi: la luce curvata di 360° perpetui La Forza, la Vita cosmica" di Raimondo Altana


Autore

Raimondo Altana nato ad Arzachena nel 1945, studi classici e Laurea in Farmacia presso l'Università di Sassari. Studioso di Bioenergie e di Geobiologia: approfondisce il rapporto tra biologia, siti megalitici e scienza terapeutica.


Maldalchimia.blogspot.com


Nuraghi congegno efficiente (Altana)


Immagine:Nuraghe Alvu di Pozzomaggiore(Ss). Il focolare illuminato dalla luce esterna

Nessun commento:

Posta un commento